BRUGNARO? IGNARO… La contro-intervista di Terraferma da Sogno
Intervista di ben due pagine ne Il Tempo del 4 marzo scorso all’uscente sindaco di Venezia Luigi Brugnaro. Titolo: “Basta paura, il coronavirus è un’opportunità”.
L’associazione Terraferma da Sogno, nel rispetto della sua linea editoriale “Fatti con Ironia”, ha deciso di fare una contro-intervista a Brugnaro basata sulla verifica dei fatti e della sostanza delle affermazioni del sindaco, ovviamente con un pizzico di ironia.
Brugnaro (B): “Guardate qua, cosa stiamo facendo, sanificazione di tutta la città”
Terraferma da Sogno (TdS): Signor sindaco, Le pare che spruzzare acqua e cloro in città sia utile per sanificare Venezia dal coronavirus? Il virus secondo Lei si mette sui ponti ad aspettare che la gente passi per saltarle addosso, oppure si trasmette tra persone? Perchè non ci racconta invece di cosa state facendo a Venezia e Mestre per ridurre il rischio contagio? E quale è la situazione ospedaliera e la disponibilità di mascherine, tamponi, posti letto, sale rianimazione e medici? Oppure intende far spruzzare cloro sui veneziani…?
B: “… ora però serve altro. Serve unirsi, stare insieme e pensare strade nuove.”
TdS: Ah si, veramente? Quindi, invece di limitare i contatti tra persone dobbiamo stare insieme a “pensare”? È questa la soluzione concreta proposta ad una città deserta, con aerei per Venezia cancellati da mezzo mondo e turismo azzerato?
B: “… anzi, direi che il coronavirus per molti aspetti sia anche un’opportunità… Sì, perchè si possono far riprendere delle filiere produttive che si erano quasi estinte, pensare a rilanciare la nostra grande industria”
TdS: Ci pare fantastico. Ci spiega per favore il nesso logico tra coronavirus, che sta distruggendo l’economia locale, e rilancio addirittura della grande industria? Inoltre, a quali settori industriali concreti sta pensando per Venezia-Mestre e con quali soldi?
B: “… so di aziende che hanno difficoltà ad ordinare i bulloni in CIna…Qui sta l’opportunità, guardiamo all’Alitalia… Io credo che questo sia il momento più adatto per rimetterla in piedi…Ora è necessario approvare dei provvedimenti di cassa integrazione”
TdS: Ci scusi, ma non capiamo bene come il coronavirus sia un’opportunità per approviggionarsi di bulloni, distruggere nuovamente soldi pubblici per Alitalia dopo i miliardi gia persi, ed utilizzare la cassa integrazione per “rilanciare la grande industria”… Forse il cloro Le ha offuscato un pò il pensiero signor sindaco?
Ancora sul coronavirus:
B: “Non bisogna avere terrore… non sono morti dei bambini”
TdS: Quindi della morte di persone meno giovani – la maggioranza della popolazione di Venezia e Terraferma – non Le frega alcunchè? Possiamo chiamare i parenti più anziani della Sua famiglia ed informarli di questa Sua opinione?
B: “In generale ce la possiamo fare…”
TdS: Ci spiega come? Questa volta concretamente, per favore. E lasci stare il cloro…
B: “Ho affidato quel che avevo costruito da imprenditore ad un trust americano, per fare il sindaco di Venezia”
TdS: Perchè allora non ha mai reso pubblica l’intera documentazione a proposito? Potrebbe gentilmente inviarcela, così la facciamo analizzare da degli esperti. Grazie.
Sindaco Brugnaro, La ringraziamo per questa contro-intervista. TdS